POLITICA PER LA QUALITA’
Fittings ha sempre considerato come obiettivo prioritario la piena soddisfazione del cliente, perseguita cercando di fornire prodotti rispondenti alle specifiche con versatilità e velocità nel recepimento delle richieste.
Per tali motivi Fittings ha deciso di sposare i principi della Qualità strutturando al proprio interno un
Sistema di Gestione per la Qualità secondo le UNI EN ISO 9001.
Il Sistema viene ritenuto strumento utile al conseguimento dei seguenti obiettivi strategici:
– prodotti a difettosità zero
– efficienza dell’intero processo di vendita
– innovazione nelle proposte sui prodotti
– velocità nel recepimento delle richieste del mercato
– gestione efficace delle opportunità e dei rischi derivanti dal proprio contesto
– capacità di gestire il cambiamento con efficacia ed efficienza
La proprietà ed il management sono direttamente coinvolti nel conseguimento delle suddette strategie e nel coordinamento delle funzioni aziendali che vi partecipano.
DIRETTIVA ROHS 2UE (2015/863: MODIFICA ALL’ALLEGATO II ROHS II)
La nuova direttiva RoHs, conosciuta ufficialmente con il nome di Direttiva 2015/863 sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (rifusione), dal 31 marzo 2015 recante modifica dell’allegato II della direttiva 2011/65/UE.
La direttiva RoHS limita l’uso delle seguenti sostanze nelle concentrazioni massime tollerate per peso nei materiali omogenei: Piombo (0,1%), Mercurio (0,1%), Cadmio (0,01%), Cromo esavalente (0,1%), Bifenili polibromurati (0,1%), Eteri di difenile polibromurato (0,1%), Ftalato di bis (2-etilesile) (0,1%), Benzilbutiftalato (0,1%), Dibutilftalato (0,1%) e Diisobutilftalato (0,1%), nella produzione di alcune delle apparecchiature elettriche ed elettroniche vendute nell’Unione Europea.
DIRETTIVA CONFLICT MINERALS
Fittings dichiara che negli articoli da noi forniti, e nei prodotti dei nostri terzisti, non sono presenti materiali come Tantalio, Oro, Tingsteno e Stagno provenienti dalla Repubblica del Congo e dai Paesi limitrofi, come prevede la commissione USA per la sicurezza degli scambi commerciali e internazionali.